La Pentecoste rappresenta una delle solennità più importanti del calendario liturgico cristiano, celebrando l’effusione dello Spirito Santo sugli apostoli e la nascita della Chiesa come comunità dei redenti. Questa festa mobile, che cade cinquanta giorni dopo la Pasqua, affonda le sue radici nell’antica tradizione ebraica dello Shavuot, ma ha acquisito nel cristianesimo un significato profondamente rinnovato legato alla discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo. La sua celebrazione si è consolidata nel corso dei primi secoli cristiani, diventando il coronamento del periodo pasquale e una delle festività centrali per la Chiesa cattolica e le altre confessioni cristiane.
Origini e Istituzione della Festività
La celebrazione liturgica della Pentecoste cristiana sembra risalire al I secolo, benché non ci sia prova definitiva che venisse osservata sistematicamente come la Pasqua. La festa venne a sostituirsi alla celebrazione giudaica dello Shavuot, nella quale si commemorava la promulgazione della legge divina sul Sinai e l’offerta delle primizie delle messi. Che la Pentecoste sia nata nel periodo apostolico è dichiarato nel settimo frammento attribuito a Sant’Ireneo, mentre in Tertulliano la festa appare già ben definita nei suoi elementi essenziali. Durante i primi secoli della Chiesa, l’Ascensione di Gesù e l’invio dello Spirito Santo furono spesso celebrati contemporaneamente, sulla base delle parole stesse di Gesù che collegavano i due eventi. L’unità originaria venne rotta quando, nel VII secolo, si iniziò a celebrare la Pentecoste specificamente come anniversario della discesa dello Spirito Santo.
Significato e Simbolismo della Festività
La Pentecoste celebra l’effusione dello Spirito Santo, dono di Gesù, e rappresenta simbolicamente la nascita della Chiesa. È la solennità che corona il periodo pasquale e celebra la nascita della Chiesa quale comunità dei redenti. Il termine “Pentecoste” deriva dall’antico nome greco della festività ebraica di Shavuot, che rappresentava una festa di ringraziamento per l’inizio del raccolto. Nel cristianesimo, tuttavia, la festa ha assunto un significato profondamente spirituale legato alla trasformazione degli apostoli che, ricevendo lo Spirito Santo sotto forma di lingue di fuoco, divennero capaci di predicare il Vangelo in tutte le lingue. Il colore liturgico del giorno è il rosso, simbolo dell’amore dello Spirito Santo e delle lingue di fuoco che si posarono sugli apostoli. L’invio dello Spirito Santo rappresenta anche l’ultima delle quattordici stazioni della Via Lucis cattolica e il terzo dei misteri gloriosi del Santo Rosario.
Calcolo della Data e Calendario Liturgico
La Pentecoste è una festa mobile che dipende dalla data della Pasqua, cadendo nel cinquantesimo giorno a partire dal giorno di Pasqua compreso. Viene celebrata di domenica, alla fine della settima settimana dopo quella pasquale, seguendo il calcolo di 49 giorni dopo la Pasqua stabilito dal Levitico. Esistono variazioni nel calcolo tra le diverse confessioni cristiane: mentre la Chiesa cattolica segue il calendario gregoriano, la Chiesa ortodossa utilizza spesso il calendario giuliano, causando differenze nelle date di celebrazione. Ad esempio, nel 2025 entrambe le confessioni celebreranno la Pentecoste l’8 giugno, mentre nel 2024 la data cattolica cadeva il 19 maggio e quella ortodossa il 23 giugno. La festa conclude ufficialmente le festività del Tempo pasquale ed è preceduta da una vigilia simile a quella del Sabato santo, durante la quale tradizionalmente venivano battezzati i catecumeni che non potevano ricevere il battesimo a Pasqua.
Pentecoste: Commemorazione Attuale nella Chiesa Cattolica
Nella Chiesa cattolica la Pentecoste è celebrata con il grado liturgico di solennità ed è detta anche “Festa dello Spirito Santo”. La Messa del giorno di Pentecoste include la sequenza Veni Sancte Spiritus, attribuita a Papa Innocenzo III o a Stefano di Langhton. Durante la liturgia, a terza viene cantato il Veni Creator invece del solito inno, poiché è all’ora terza che discese lo Spirito Santo. La festa è celebrata con particolare rilevanza nell’Europa occidentale, inclusi Germania, Austria, Spagna, Svizzera, Belgio, Francia, Paesi Bassi e Lussemburgo, dove il “Lunedì di Pentecoste” è considerato giornata festiva a tutti gli effetti civili. In passato l’intera settimana era caratterizzata da restrizioni al lavoro servile e alla convocazione dei tribunali, limitazioni progressivamente ridotte fino all’abolizione definitiva da parte di Papa Pio X nel 1911. Le rappresentazioni iconografiche della Pentecoste mostrano tradizionalmente i dodici apostoli con lingue di fuoco sulla testa, nel cenacolo insieme alla Vergine.
Leggi anche Roma e Papa Francesco: la Città Eterna che dipinge la Storia
Ancora nessun commento.